venerdì 17 febbraio 2012

Escher

Per la prossima e quinta edizione del Carnevale dei libri di scienza, tenuta sul blog di Flavio (nickname Dionisoo, nome accattivante, supernaturale, bacchico), Pitagora e dintorni, (l'autore tiene anche un blog interessante, il "Blogghetto"): il tema del Carnevale dei libri di scienza è "Scienza e Arte".
Il Carnevale dei libri di Scienza è curato da Scienzaexpress, una casa editrice molto interessante.

L'opera di Maurits Cornelis Escher (1898-1972) è un repertorio di sofismi spaziali.
L'interesse critico per l'opera di Escher ha seguito, storicamente, una traiettoria tortuosa, assecondando simmetrie ora occulte ora plateali: una curva che pare tratta da una delle incisioni dell'artista.  Lui vivo, le sue opere interessavano soprattutto tre categorie distinte di persone;  aficionados; scienziati (soprattutto matematici e cristallografi) e banchieri.

I temi trattati nelle sue opere sono: Anamorfosi. Allegorie evoluzioniste. Nastri di Moebius percorsi da imenotteri dettagliatamente riprodotti. Le scale impossibili, il mondo immaginifico, i corridoi allucinanti, le trame che si ripetono sono i temi cari a Escher.
I  disegni di Escher, per forza bidimensionali, prendono vita e saltano agli occhi come se addirittura si muovessero a quattro dimensioni. Prima che il computer generasse immagini tridimensionali, Escher  è stato il maestro della terza dimensione.

Sono temi cari anche alla scienza e all'arte del '900:  lo spazio ad n-dimensioni, Henri Poincarè, Mach, Moebius,  il cubismo, Picasso, l'avanguardia artistica, Apollinaire con la  poesia "Zone".
Il concetto di distanza in un solido curvo, il globo, e le rotte polari degli aerei intercontinentali come linee, tratte più brevi tra due punti della terra. In una geometria in cui le distanze variano e i corpi che si muovono nello spazio si deformano, Picasso trova l'ispirazione teorica per il suo quadro più cubista, Les Demoiselles d'Avignon.
Rappresentazioni quadridimensionali. Per risolvere le funzioni Fuchsiane e Kleineriane Poincarè cercava gruppi di trasformazione necessari per la soluzione dell'equazione differenziale, gruppi non solo continui ma anche discontinui: come applicare il principio dei gruppi ad un cubo che ruota nello spazio? E' vero che le proprietà invariantive sono date dai vertici, lati e facce?  
Nelle  opere di Escher intravedo concetti di biologia evoluzionistica, di Darvin : l'evoluzione degli organismi viventi, relazioni evolutive tra pesci, rettili e uccelli.
I rettili: aspetti di evoluzione di organismi del mondo acquatico originanti la vita sulla terraferma

La simmetria e lo specchio: simmetria del guanto, il mondo della chimica chirale (ed anche il tema del lo specchio nella semiologia di Umberto Eco)

pessimisti e ottimisti, l'incontro: (potrebbe contenere un richiamo all'evoluzione dagli ominidi all'homo sapiens)
Bibliografia:
Escher, Graphic Work. (grafica e disegni) Taschen. ISBN: 9783836506397

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