mercoledì 27 gennaio 2010

Scienceblogging: epigenetica

Bin Tean Teh è un professore originario di Singapore che studia i tumori renali, perchè ha perso il padre per questo tipo di cancro, e che lavora al Van Andel Research Institute, Grand Rapids, MI. E' venuto a Lecce nel 2004 (ha tenuto un seminario presso l'ospedale oncologico), durante una sua visita in UK come valutatore esterno (indipendente) di progetti. In questa breve visita abbiamo trascorso una giornata insieme, in cui ha descritto l'Istituto e il suo finanziatore, un magnate partito da zero (un garage in cui produceva estratti di erbe, come la Herbalife). E' anche uno dei pochi ospiti che ha offerto il pranzo invece di lasciarselo offrire, e questo al momento mi ha sopreso molto favorevolmente. Oggi esce su Nature un articolo a nome suo e di altri gruppi sul sequenziamento di più di 3500 geni in 100 campioni di questo carcinoma (renale a cellule chiare). Tra i geni che statisticamente risultano mutati e quindi peoducono enzimi inattivi in quasi tutti i pazienti ci sono 2 enzimi modificanti istoni. Lo stato di metilazione delgi istoni determina l'associazione con i complessi di trascrizione (istoni trimetilati sono più efficaci). Questi nuovi anti-oncogeni hanno un ruolo essenziale nelle cellule normali nella regolazione epigenetica della trascrizione (agendo sugli istoni, ossia sui nucleosomi che avvolgono il DNA, determinano l'eucromatina, ossia la parte di DNA trascrizionalmente attiva).

To determine further the genetics of ccRCC, they sequenced 101 cases through 3,544 protein-coding genes, reporting the identification of inactivating mutations in two genes encoding enzymes involved in histone modification—SETD2, a histone H3 lysine 36 methyltransferase, and JARID1C (also known as KDM5C), a histone H3 lysine 4 demethylase—as well as mutations in the histone H3 lysine 27 demethylase, UTX (KMD6A), and several other probable cancer genes were identified. The results highlight the role of mutations in components of the chromatin modification machinery in human renal cancer.

mercoledì 20 gennaio 2010

la ricerca e gli enti di governo

Avevo postato un commento sui fondi alla ricerca in Puglia.
Quando mi chiedono sul mio lavoro di ricercatore, se sia presso l'Istituto più famoso in Italia ed all'estero (Nanotechnology National Laboratory di Lecce) rispondo che purtroppo no, mi occupo di piante e produzioni alimentari tipiche, e di prodotti nuovi. Però i rapporti con Nanotecnologie sono stretti, perchè da una parte NNL possiede strumentazioni di prima qualità e moderne, dall'altro perchè per NNL è utile lavorare con esperti nel campo biologico/ genetico (nella foto, alcuni ricercatori italiani dell'ENEA e di Padova con Elisabetta, dottoranda all'NNL, convegno COST a cura dell'EU Science Foundation, S. Feliù de Guixols, 2007).
Da poco NNL non è diretta da Roberto Cingolani (responsabile sotto il governo Fitto della programmazione scientifica in Puglia, e fruitore dei fondi alla ricerca della giunta Vendola), il quale ricopre dal 2003 la carica di Direttore dell'IIT di Genova, un Istituto che vuole essere il nostro MIT, quello di Boston, una fucina di brevetti e di collaborazioni con l'industria.
Proprio l'IIT è oggetto di una Interrogazione parlamentare in Commissione 5-02115, presentata da BACHELET, TOCCI e GHIZZONI lunedì 16 novembre 2009, seduta n.247, al Ministro dell'Economia e delle finanze, al Ministro dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca per sapere -:
-quando e con quale modalità si intenda rendere pubblico il rapporto indipendente commissionato nel 2007 dal Ministro dell'economia e delle finanze Tommaso Padoa Schioppa, affinché Parlamento e contribuenti possano autonomamente valutare se la prosecuzione e anzi l'aumento straordinario dei finanziamenti pubblici stabilito con il decreto-legge sia o meno congruo...
-se e come si intenda promuovere la soluzione di quello che agli interroganti appare duplice conflitto d'interesse, come chiaramente evidenziato nelle premesse;
-se il Governo abbia approvato, formalmente o informalmente, la trasformazione dell'IIT in funding agency.

Come si legge nell'interrogazione,
...l'IIT ha avviato un'ampia campagna di finanziamento di ricerche in tutti gli enti e le università italiane, in tal modo configurandosi come una funding agency con finalità paragonabili al Consiglio nazionale delle ricerche; ma, ad avviso degli interroganti, con due importanti differenze;
sovrabbondanza, anziché penuria, di risorse finanziarie (nell'articolo pubblicato sul settimanale l'Espresso in data 11 giugno 2009 a firma di Roberta Carlini viene reso noto che l'IIT dal 2004 ad oggi ha ricevuto finanziamenti per un totale 518,5 milioni di euro da parte dello Stato, di cui ha speso solo 108,5 milioni);
mancanza di trasparenza e di valutazione scientifica indipendente nell'allocazione e distribuzione e di una simile massa di risorse...
i due valutatori internazionali autori del rapporto hanno dichiarato, come emerge da un articolo della rivista SCIENCE, pubblicato in data 19 giugno 2009 a firma di Laura Margottini, che il rapporto da loro redatto muoveva critiche relative all'attività scientifica dell'IIT, giudicandola inferiore alle aspettative, frammentaria e disorganica rispetto alle principali aree di ricerca previste dal piano di ricerca dell'IIT, non coerente con il piano di ricerca della fondazione;
Nell'interrogazione vengono citati oltre al primo articolo su SCIENCE, il primo del 19 giugno 2009 VOL 324, pagina 1502, anche la replica, apparsa il 9 ottobre 2009, in cui il professor Cingolani ammette per la prima volta che quel rapporto del 2007 «rifletteva problemi tipici delle nuove istituzioni» (nel 2007 l'IIT esisteva tuttavia da quattro anni); ma malgrado ciò, dice, era stato considerato complessivamente positivo, e a riprova cita la prosecuzione dei finanziamenti governativi; il professor Cingolani menziona due successivi rapporti di valutazione dell'IIT (dicembre 2008 e maggio 2009), che sarebbero, invece, molto lusinghieri.
Questi due nuovi rapporti /valutazioni hanno il difetto, sottolineato dalla controreplica, sempre su Science, di essere redatti dal comitato tecnico-scientifico dell'IIT, che istituzionalmente collabora con il suddetto direttore Scientifico ed il comitato esecutivo dell'IIT nella definizione dei finanziamenti e delle priorità di ricerca; e non da un panel di valutazione indipendente.

lunedì 18 gennaio 2010

Festa di S. Antonio del fuoco

Novoli (LE) vanta una delle feste più amate e note, la festa della Fòcara (proposta come patrimonio immateriale dell'Unesco).La focara è pronta, venerdì 15 gennaio....

La focara con lo stendardo di s. Antonio, venerdì pomeriggio. La fòcara viene accesa la sera della vigilia.
La congregazione (una rappresentanza dell'ordine dei cavalieri del Santo Sepolcro di Gerusalemme) ha aperto la processione per le strade di Novoli. Quest'anno il tema della Terrasanta è stato presente e nella presenza dell'arcivescovo di Lecce e con l'accensione della focara da parte di un padre francescano con una fiamma portata dalla Palestina.

Ieri, giorno di S. Antonio, l'ospite musicale è stato Mannarino. Ha solo 31 anni, è stato scelto tra i finalisti di Musicultura, ha partecipato diverse sere a "Parla con me", è stato presente su lpalco della Notte della Taranta, ed ha inciso il CD "Il bar della Rabbia".



I concerti dal vivo sono meglio che in TV (massima alla Catalano). Perchè non hai freddo davanti alla TV, perchè il fumo delle fascine ha profumo di legna che arde, perchè la musica dal vivo fa l'effetto "home video", perchè la folla può essere stimolante (oppure fastidiosa, allora bisogna allontanarsi), perchè Mannarino ha con sè una band fantastica, una chitarra elettrica con delle Intro che prendono, sembra il primo Vinicio Capossela (che ha cantato sabato) anche come tono di voce, però più surreale, con storie oniriche e tragicomiche di pagliacci e zingari, di innamorati respinti, di gags da cabaret.

martedì 12 gennaio 2010

highway 61 revised, elezioni regionali

Bob "Zimmerman" Dylan, ancora non illuminato dalla luce (cattolica) a mò di John Belushi aka Jack Blues (Brothers), scriveva (tra il 62 ed il 68) poemi post-beat, liriche e ballate rappresentative della società attuale.
"Ballad of a thin man" ..you've been through all of F. Scott Fitzgerald's books, you're very well read it's well known, because something is happening here but, you don't know what it is, do you, Mr Jones... (Mi minore, scala discendente)
"Desolation row" ..everybody's shouting "which side are you on... all the people that you mention, yes I know them they are quite lame, I have to rearrange their faces and give them all another name...
"It's allright Ma, I'm only bleeding" .... but I mean no harm nor put fault on anyone that lives in a vault, but it's allright Ma, if I can't please him...
"Subterrean homesick blues" ... you don't need a weatherman to know which way the wind blows...
"Highway 61 revised" ... he was trying to create a next world war, he found a promoter who nearly fell off the floor, he said I never engaged in this kind of thing before...
"All along the watchtower" ....there are many among us who fell that life is but a joke, but you and I, we've been through that, and this is not our fate, so let us not talk falsely now, the hour is getting late...

Ecco una selezione deii peggiori attuali nostri incubi reincarnati, lapsus freudiani e verità sfuggite per troppo prendersi sul serio:
Sandro Frisullo (intervento a Martano): Non credo in ciò che penso....
Ezio Mauro (Che tempo che fa, domenica 10.1.2010): l'onorevole Cicchitto, capogruppo della P2...
Di Pietro e Beppe Grillo, (parodiando): tu mi dai la Toscana, io ti dò il Lazio....
Il premier Berlusconi (intervistato al rientro pubblico): eh queste statuine del duomo hanno perso valore, te le tirano dietro.....
Nicki Vendola (Anno zero, 7.1.2010): in questi 4 anni si sono realizzati: incentivi alla ricerca, all'innovazione per lle aziende, ai dottorandi e personale della ricerca, fondi per il teatro, il cinema, promozione turistica, ecc....
Ci sarebbe bisogno di uno sguardo al futuro, e non al passato, una capacità di previsione e organizzazione del domani.....
Il mio rammarico è che non è stata cambiata la gerarchia di comando ed il modus operandi all'interno della struttura, infatti sono stati arrestati funzionari che richiedevano tangenti per fornire acqua, un funzionario è stato trovato ucciso (come nel libro di Omar di Monopoli Uomini e cani), i fondi alla ricerca sono finiti alle Nanotecnologie (direttore Cingolani, il responsabile della suddivisione dei poli ambientale (Lecce), alimentare (Foggia) e biomedico (Bari) sotto il governo Fitto, e le commissioni valutatrici dei progetti non abbiano svolto nessuna critica o valutazione seria nè dei progetti nè delle tesine dei giovani dottorandi o assegnisti.

lunedì 4 gennaio 2010

la bellezza in Muriel Barbery

Ho finito- divorato- l'eleganza del riccio.

Ero preoccupato per i commenti negativi sulla pretestuosità di Muriel Barbery nel trattare di filosofia, ma non ho avuto difficoltà, anche quando parla di Husserl, la fenomenologia, ne parla discutendo cosa ha cercato e quali domende non si è posto....
Ecco, il tema del libro è trovare il senso di vivere, descrivere cos'è la bellezza, avere delle relazioni, trovare delle affinità elettive...
Di Muriel Barbery ho già trattato, e della raccolta di foto,Tengen, che hanno messo su Flickr... siccome il Giappone è un tema molto fotogenico, ecco un'altra raccolta di foto...
C'è un libro scritto in maniera simile, in capitoli alterni le vacanze in un viaggio in moto tra padre e figlio e il loro riavvicinamento, e le considerazioni su cos'è la qualità delle cose, del mondo, il rito, di un autore maschile, Pirsig, Lo zen e l'arte della manutenzione della motocicletta.
Per altri versi, lo stesso tema è trattato nel film "L'attimo fuggente", Dead poets society. Nella scena di lezione, in cui invita a strappare l'introduzione su cos'è la poesia, non una valutazione razionale o un pesare meccanicamente ma il trovare quanta bellezza sia contenuta in un testo.
"...Continuate a strappare, ragazzi! Questa è una battaglia, una guerra, e le vittime sarebbero i vostri cuori e le vostre anime. [...] Armate di accademici che avanzano misurando la poesia: no, non lo permetteremo! Basta con i J. Evans Pritchard! ..... imparerete di nuovo a pensare con la vostra testa, imparerete ad assaporare parole e linguaggio...." ... ancora la bellezza ...
"... noi leggiamo e scriviamo poesie perché siamo membri della razza umana..."
Nel libro si parla del giappone, del regista Ozu Yasujiro, del film su Uzo, tra i primi di Wim Wenders, Tokyo-ga... delle camelie, del tè verde, di musica, di dolci, e di tutto ciò che trasforma un essere umano da un ruolo a una esistenza piena.
A proposito del ruolo, bastano pochi tratti, uno stereotipo, una maschera, a indurre gli inquilini del palazzo a scambiare Reneè per una semplice portinaia... ma non tutti cadono nell'errore...
Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità . Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001