Ebbene sì, ai primi di marzo inizia la raccolta degli asparagi selvatici, abbiamo verificato in diversi campi (uliveti, zone rocciose con rovi, quelli poco frequentati) e il raccolto è stato proficuo. Anzi, il diametro nella media delle piantine è buono, sinonimo di buon terreno e acqua a volontà.
Intanto, abbiamo raccolto le solite erbe di stagione: zanguni, cicorie selvatiche, e papaveri selvatici.
Portale delle cicorie di campo
Lo zangone (Sonchus oleraceus) o Grespino/Crespino comune
In primavera si possono usare le cime nell'insalata, a crudo.
La cicoria selvatica, radicchiella ruvida, come il Cicorium intybus, ma non solo, ci sono i Crepis dai fiori gialli invece che azzurri (C. vesicaria, C. setosa, C. fetida, C. rubra, C. sancta, C. apula, C. bursifolia) e Hyoseris (H. scabra),
ottima per l'abbinamento con il purè di fave bianche, condito con olio extra-vergine di oliva.Le piantine di papavero, papaverine/paparene
si cucinano stufate in poco olio, coperte con coperchio e poco sale, e tirate a fuoco basso per 20 minuti. Si mangiano così, condite con olio (c'è chi le aromatizza con aglio e peperoncino) oppure si usano per farcire la focaccia leccese, di pasta lievitata bassa (a sandwitch).
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