Come l'anno scorso, dal 27 dicembre al 6 gennaio, Factory e Principio attivo abbracciano Lecce e molti suoi spazi con la 12esima edizione della rassegna di teatro per le nuove generazioni. Quisalento. Segnalo la presenza di una compagnia teatrale giapponese, di Izumi Fujiwara, Kids parade, la compagnia Imaginart e Animal Religon, dalla Spagna, la compagnia Burrambò da Foggia, lo Studio TaDaa di Milano, il Duo Kaos, italo-Guatemalteco, Stitching Knopen e VoolDaan Teather dall'Olanda, il teatro del Buratto da Milano, e tanti altri gruppi.
Una festa senza confini, un luogo di riflessione, di comunità inclusiva e partecipata, che unisce teatro, danza, circo, arti visive e linguaggi della scena contemporanea. La nuova edizione di Kids, il Festival del teatro e delle arti per le nuove generazioni organizzato da Factory Compagnia Transadriatica e Principio attivo teatro, accompagna le festività a partire da sabato 27, invadendo festosamente Lecce e molti suoi spazi (teatri Apollo, Paisiello e Koreja, Castello Carlo V, Convitto Palmieri, Manifatture Knos, Museo ferroviario), che accolgono oltre 30 compagnie e progetti artistici provenienti da tutta Italia e dall’Europa, con più di 70 repliche tra prime visioni, spettacoli iconici e percorsi sensoriali pensati per spettatori di ogni età. Dedicata al tema “A tutta voce”, la 12esima edizione del festival riflette sul valore delle storie come strumento di crescita e relazione, esortando bambine, bambini e adulti ad ascoltare e farsi ascoltare. Accanto ai grandi nomi della creatività per l’infanzia, dalle performance coinvolgenti della compagnia catalana Imaginart, ai racconti in movimento degli olandesi DaDodans, fino all’energia trascinante della giapponese Izumi Fujiwara, il festival accoglie alcune delle realtà più riconosciute del panorama italiano: le invenzioni clownesche degli Eccentrici Dadarò, la poesia acrobatica del Duo Kaos, e le creazioni sensibili di Artevox Teatro. Non manca la presenza della scena pugliese, con Factory compagnia transadriatica e Principio attivo teatro, insieme alle esperienze di Kuziba, Teatro Koreja, Burambò, La luna nel letto e altri. Particolare attenzione è riservata alla primissima infanzia, con spettacoli che diventano microcosmi sensoriali dove luce, suono e corpo si fanno racconto. Kids non è solo spettacolo: c’è Kids Village, allestito in collaborazione con BlaBlaBla, presso le biblioteche Acchiappalibri e Ognibene, il Convitto Palmieri e le Manifatture Knos, con un programma ricco di incontri, workshop, performance. Si ripete la riuscitissima iniziativa del biglietto sospeso grazie all’Operazione Robin Hood; sempre partecipato è il laboratorio per piccoli critici; in programma le biciclettate tra i luoghi del festival e, sempre molto attesi e partecipati, gli appuntamenti di In viaggio con le storie, la rassegna sui vagoni storici del Museo ferroviario. Ad accogliere gli spettatori è l’ormai popolare capostazione clown, con i suoi assistenti e tre vagoni pronti a trasformarsi in teatri e scenari straordinari. Ma c’è tanto altro a completare un’offerta diffusa che accompagna i piccoli spettatori e le loro famiglie fino al 6 gennaio. Il festival prende il via sabato 27 alle 10.30, con la coloratissima Kids Parade, animata dalla compagnia napoletana Baracca Buffoni e dai giovani allievi della Scuola Cirknos, che attraversa Porta Rudiae trasformando la città in una scenografia a cielo aperto, con un poetico giardiniere, il suo magico innaffiatoio e, tutt’intorno, fiori giganti, indossati da trampolieri e surreali personaggi, che portano con sé musica e profumi. Info, programma nei dettagli, costi e abbonamenti: kidsfestival.it









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