Kyoto e Nara, october 2007.
e torniamo ancora all'Oriente! estremo in molti sensi, anche nell'uso delle carte di credito.
Taxi che le accettano, e altri no. Department stores che non hanno problemi, e sportelli delle ferrovie che qualche volta ti succchiano anche gli ultimi spiccioli, ma la credit card "no".
Quindi spendere poco si può, ma accertatevi di avere contanti a disposizione!
Magari da una izakaya, i ristorantini da lanterne rosse, con i piattini tipo "tapas", o presso qualche "stall" i carretti all'aperto, dove consumare una birra, baccelli di soia caldi, e polpette ripiene allo zenzero, yakitori, e polpo arrostito. Ma non c'è niente di più buono e salutare di una yakisoba, pasta soba saltata con verdure e zenzero rosso.
E se siete lontani e volete fare una spesa di base?
io mi rifornisco da www.japancentre.com
con 10 euro di spese di spedizione, si possono ordinare dal riso Koshihikari alle alghe nori, dal wasabi al sushi-su, l'aceto per insaporire il riso usato per fare i sushi, alla shoga, zenzero giallo fermentato che accompagna i sushi, ai sughi già pronti per fare un kare-rice, il riso al curry o un domburi. Se volete un piatto rapido al volo, ordinate un tempura-don, i fritti leggeri di verdure e gamberetti serviti su una coppa di riso al vapore!
1 commento:
Affascinante Kyoto.. ogni volta che ci vado scopro posti più incredibili e misteriosi..
Posta un commento