Dal Corriere della Sera del 29.6.2009
Una laurea in Medicina, due specializzazioni, anni di contratti a termine: borse di studio, co.co.co, consulenze, contratti a progetto, l’ultimo presso l’Istituto di genetica dell’Università di Pavia. Rita Clementi, 47 anni, la ricercatrice che ha scoperto l’origine genetica di alcune forme di linfoma maligno, in questa lettera indirizzata al presidente della Repubblica Napolitano racconta la sofferta decisione di lasciare l’Italia. Da mercoledì 1˚luglio lavorerà come ricercatrice in un importante centro medico di Boston.
Questa settimana sono impegnato nel preparare una presentazione per gli studenti del dottorato, ogni anno si tengono dei corsi concentrati in questo periodo dell'anno,
ma ne avrò beneficio di idee utili per sistemare un paio di lavori quasi pronti per l'invio a riviste di settore. Da biologo con il pallino delle malattie genetiche, ma sempre profano, ho capito la differenza tra leucemia promielocitica cronica dipendente dalla traslocazione del gene RAR (trattabile con retinoidi) e la forma resistente perchè dipende da un'altra traslocazione (RAR-PLZF) ricombinandolo con un'altra proteina.
Ne ho approfittato per riportare alla mente alcune sensazioni del viaggio a Francoforte. In particolare il formaggio fresco Hand cheese, Handkäse
Nei ristoranti, viene servito come antipasto Handkäse with music; Handkäse marinato con cipolla a pezzi, servito con pane nero e burro.
L'aspetto di questo formaggio è traslucido, quasi trasparente, e compatto, come se fosse fatto con latte scremato (probabile). Se lasciato stagionare, sicuramente sviluppa aromi forti, come i formaggini di Olomouc... però questo non ha odore particolare.
Altri cibi che mi hanno impresso favorevolmente, sono il pesce affumicato (sgombri, aringhe, trote, e lucci), la classica aringa alla Bismark (con cipolla e aceto) e una variante olandese, Matjes.
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