Oggi sui Rai1 alle 7,40 il solito chicchiericcio senza fondamento, "solo negli anni '90 si è capito che l'amianto provoca tumori...".
Riprendo in mano la vecchia dispensa del 1973, Appunti di Oncologia sperimentale vol. II (Cooperativa Studentesca, Torino), Fattori Eziologici, in pratica quelli di cui si sa o si sospetta causino il tumore. Ci sono, tra Fattori iatrogeni, i
Composti inorganici:
Arsenico (lavoratori dell'arsenico e tumori cutanei, bronchiali, ecc..., è presente anche nelle sigarette),
Asbesto (amianto, Mg3Si2O5) provoca tumori polmonari sopra l'asbestosi (quindi nel 1970 si sapeva bene della causa di tumori), riporto quanto scritto: "...Questo materiale ha enorme diffusione. Viene utilizzato per la fabbricazione di pareti, pavimenti, soffitti, frizioni e freni, tute e rivestimenti antifiamma. Facilmente va incontro a sfaldamento in piccole particelle che vengono inalate e si depositano nei polmoni. Queste particelle sono presenti in più del 50% di soggetti che hanno un'età di 50 anni. Studi condotti sui lavoratori che sono a contatto con l'asbesto hanno messo in evidenza che l'asbestosi è correlata con un aumento di incidenza dei tumori polmonari. Secondo alcuni, l'impiego dell'asbesto può provocare tumori anche in assenza di asbestosi...." A pagina 142 lo riporta tra gli agenti oncogeni legati all'ambiente di lavoro, come causa di mesoteliomi pleurici e addominali, tumore allo stomaco, al colon, al retto, alla cute. Gruppi esposti: minatori, coibentatori, lavoratori di eternit, asbestil, ecc..
Tra i Fattori ambientali la dispensa riporta altri elementi chimici particolarmente coinvolti nei tumori.
Radiazioni ionizzanti dal cosmo o da centrali nucleari , liberando ioni ed elementi di decadimento radiattivo Polonio,
Plutonio,
Cesio, Uranio, Iodio, Trizio (isotopo dell'idrogeno) ecc...La natura dell'elemento è fondametnale per determinarne la localizzazione una volta assorbito. In forma ionica, il cesio porta una carica positiva, come il potassio, lo stronzio due cariche positive, per cui viene accumulato al posto del calcio nei minerali ossei. Questo si pensa sia anche il meccanismo che causa la tossicità dell'uranio impoverito, una volta accumulato in ossa ricche di midollo, irraggia le cellule linfopoietiche staminali, danneggiandole. Per il trizio si parla di solubilità nei liquidi come elettrolita, come per il sodio.
Degli isotopi c'è un valore da tenere bene in mente, il
tempo di decadimento (emivita). Per alcuni la durata di emissione radiattività è breve, esempio l'isotopo iodio ha un'emivita di 3 settimane. L'isotopo Tecnezio usato per l'irraggiamento dura qualche mese. Di altri, una volta penetrati nel corpo, possono fare danni per anni....
Durante l'incidente nella centrale di stoccaggio materiali radiattivi impoveriti del marzo 1997 a
Tokai-mura, Ibaraki, che causò una nuvola radioattiva dispersa oltre i 100 km, e contaminò diversi dipendenti, il New York Times il giorno dopo intitolò "dispersione atmosferica di polveri radiattive contenenti plutonio". Per fortuna contenevano solo Cesio. Nel 1999 la stessa centrale contaminò gravemente 35 persone. Cosa ne facevano di queste scorie? le mischiavano nell'asfalto, studiando la proporzione più adatta. Per le presenza di bitume, il materiale prese fuoco....
Iradiazione terapeutica con isotopi di elementi chimici radiattivi: Cobalto 60,
Tecnezio : esiste una relazione tra radioelementi e leucemie;
Radio, presente nei coloranti usati negli anni '30 per gli orologi fosforescenti (tante operaie che usavano inumidire il pennello con la bocca, sono morte di tumore)
il
Radon , un gas naturale che
viene inalato, si libera dai materiali usati in
edilizia, che ne possono contenere molto o poco a seconda da dove sono
stati estratti). Si consiglia di aerare gli ambienti ogni giorno.
il Cromo (minerali di cromo, cromo metallico, ossidi di cromo, bicromati) Tumori al polmone, cavità nasali. Popolazone a rischio: operai addetti alla produzione di sali di cromo, di colori, inchiostri, fiammiferi, accumulatori, addetti alla cromatura, alla concia delle pelli, alla tintoria.
Nichel (minerali di nichel, nichel metallico, leghe, ossido, nichel carbonile) tumori del naso e polmone.
A rischio: addetti alla nichelatura, produzione di acciai speciali.
Berillio: minerali e berillio metallico, leghe, ossidi e sali. Tumori del polmone e sarcoma osseo.
A rischio: addetti alla produzione di lampade fluorescenti, tubi per raggi X, attività estrattiva.
Nature (n. 7326, 2010, del 16 dicembre) pubblica a pag. 884-885 un editoriale (Features) sull'erionite, un minerale usato come materiale per l'edilizia (mischiato nello stucco), che ha la struttura di fibre microscopiche e sottili come aghi, ed è causa di mesoteliomi come l'asbesto/amianto.
L'erionite è stata ritenuta causa di mesoteliomi in alcuni villaggi della Turchia (Karain, 604 abitanti di cui il 50% muore per mesotelioma). Nel 1978, l'oncologo Izzettin Baris, scriveva: Si sa che i contadini di Karain cade malato, con dolori al petto, all'addome, le spalle cadono, e muore". Nel 1978 già Izzettin sapeva che forse la causa era l'amianto, ma non aveva trovato amianto a Karain. Solo questo minerale fibroso...
Un altro sito ricco in erionite si trova nel Nord-Dakota, ed oggi si sta provvedendo al risanamento di aree a densità elevata di erionite, come aree di parcheggio e parchi giochi. L'EPA si sta occupando del problema, ma gli abitanti del luogo dicono: siamo qui da 3 generazioni, ed i nostri vecchi non hanno sofferto di nulla". Epperò occorrono anche 30 anni perchè le lesioni alla pleura si trasformino in placche....
P.s. Sempre nell'editoriale su Nature, a pagina 868, si descrive come in alcuni paesi si mettono in pratica politiche severe contro l'uso dell'amianto nella nazione, e invece si espandono le attività di estrazione per il commercio (USA e Canada) con paesi terzi, come India, Indonesia, Filippine, Russia, Brasile e Kazakistan.