Di recente due nuovi casi di scorie pericolose per la salute sono balzati all'ordine della prima pagina, la nave fantasma fatta affondare al largo di Cetraro (Cosenza), e la fabbrica di coloranti Marlene, Cosenza.
In una nazione con le più strette regole in campo di scarti nocivi, smaltimento, e la contaminazione nelle acque (legge Merli), ma mai fatte rispettare (sia per mancanza di controlli o loro insufficienza, che per rispetto dei posti di lavoro: un imprenditore non spende milioni per mettersi in regola l'impianto).
Aderite all'Appello dell'ISDE, Associazione Italiana Medici per l'Ambiente, da presentare al COP15, a Copenhagen, dicembre 2009.
Ecco una breve panoramica, una immagine che deve essere di monito per chi vuole imporre nuovi impianti nucleari. (ma poi, l'uranio da chi dovremmo comprarlo? da quelli che ancora colonizzano in forma indiretta i paesi africani?
Le risorse di uranio, al consumo attuale (non calcolando nuove centrali) saranno esaurite in 45 anni. Le scorie prodotte a tuttoggi vengono impiegate per construzioni civili (stadi, terrapieni, strade in Francia) e probabilmente riciclate negli asfalti/bitume (Giappone), con notevole pericolo per la salute pubblica.
Io non ho niente contro i governi di centro, centro-destra, il vecchio governo di coalizione tedesca, o la nuova alleanza liberal-centrista di Angela Merckel.
Anzi, qualcuno dovrebbe prendere buoni spunti, più soldi alla ricerca, più protezione del clima, dell'ambiente. Nessuna menzogna o sotterfugio. Nè sconti di pena, condoni, abbuoni di reati.
Give this some thought before advocating more fission reactors.
"Homeless nuclear waste"
Some 60,000 metric tons of radioactive waste is stored at nuclear power plants across the country, awaiting federal action that’s already a decade late.
by Colin Woodard
September 15th, 2009
Christian Science Monitor
WISCASSET, Maine
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