mercoledì 14 ottobre 2009

weekend a Matera e Alberobello

Ecco il resoconto di un weekend indovinato.
Sabato scorso siamo partiti alle 9,30 da Lecce con la nostra auto a gpl, diretti a Matera, via Brindisi-Taranto (superstrada). Sul raccordo anulare abbiamo svoltato per Massafra, ritrovandoci sulla statale E843 per Bari-Matera. Imboccato il bivio per Matera, siamo finiti sulla superstrada per Reggio Calabria, con un percorso più lungo ma confortevole (doppia corsia, accesso veloce e diretto). All'imbocco della superstrada per Matera-Potenza però ci sono dei lavori in corso, e la strada è tornata tortuosa e a percorrenza nei due sensi di marcia.
Finalmente siamo arrivati in centro (parcheggiando in un silos al modico costo di 0.5 euro per ora), dove abbiamo fatto una visita guidata ai Sassi (Sasso caveoso) e alla casa grotta di vico solitario (museo delle tradizioni e della vita quotidiana) e quindi abbiamo visitato il centro storico. Belle chiese, tra romanico e gotico, Mater Domini (cavalieri di Malta), S. Giovanni, il Duomo. Abbiamo fatto una sosta pranzo da Angelo, un pizzicagnolo che prepara panini e assaggi sul tagliere, come una volta.
Uscendo da Matera siamo andati alla ricerca della direzione per Gioia del Colle, che sembrava procedere nella giusta direzione ma ci siamo portati verso sud (con vista del lago di S. Giuliano a sud), per poi ritrovarci diretti verso Altamura (SS 99). Abbiamo preso allora la direzione Santeramo - Gioia del Colle, per stradine strette, lungo panorami di bellezza straordinaria, molto verde, masserie che sembrano chiese, con vista di uccelli rapaci in volo e posati su pali della luce, e sfondi di boschi molto estesi.
Alla fine, per raggiungere Alberobello, ci siamo ritrovati all’entrata di Putignano, avendo mancato del tutto le indicazioni per Noci.
Alberobello alle 17 comincia a spopolarsi, è facile trovare parcheggio e il giro dei trulli è ancora più piacevole. Si incontra solo la gente del posto, si vive la città con il rito serale, l'ora dell'aperitivo, il tramonto, i colori che si spengono. Infine, siamo rientrati lungo il canale di Pirro per Fasano, e da qui superstrada a tavoletta fino a casa. In tutto, 25 euro di gpl per una giornata memorabile.

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