giovedì 17 maggio 2012

Ulivo secolare La Regina

Vernole, Lecce –


L’albero d’Ulivo denominato “La Regina” è un’imponente pianta ultramillenaria, della varietà autoctona “Ogliarola Leccese”. Ha un’età stimata di oltre 1.400 anni e misura una circonferenza alla base di circa 14 metri. E’ posizionata in agro di Vernole/Lecce (Puglia), individuabile su Google Maps attraverso le coordinate: 40.33.17.80N – 18.26.85.90E. Nelle sue vicinanze vi sono altri ulivi altrettanto importanti, conosciuti come “Il Re”, “Il Faraone”, etc.  
"La Regina” può arrivare a produrre fino a 6 quintali di olive, capaci di trasformarsi in un massimo di 100 kg di ottimo olio extravergine d’oliva.

 Cooperativa Sant'Anna di Vernole, azienda produttrice dell'olio ricavato dall’albero, e c'è, non certo meno importante, la sig.ra Ines Maria Antonucci proprietaria del terreno che ospita la maestosa pianta.

Palmariggi, Lecce
Altri tre ulivi con più di 500 anni segnalati in TV durante varie manifestazioni su RAI 3,
"Ambra", ulivo del XIII secolo
"Tecla" e "Minosse", ulivi del XIV secolo

Provincia di Lecce ha inviato alla First Lady US,  Michelle Obama una comunicazione ufficiale relativa al prestigioso riconoscimento.
Dal documento si legge:
"La Provincia di Lecce, in accordo con le parti coinvolte, è lieta e onorata di omaggiare la persona della First Lady degli Stati Uniti Michelle Obama con l'assegnazione onoraria dell'albero d'Ulivo monumentale denominato "La Regina", una delle più antiche e prestigiose piante del territorio, insieme all'olio extravergine d'oliva che sarà prodotto con i suoi frutti, simbolo di pace, di alimentazione sostenibile e di benessere. Con la seguente motivazione: Per aver ideato e lanciato e per il grande impegno profuso a favore della campagna salutista 'Let's move!', attraverso la quale è stato attuato un importantissimo servizio pubblico affinché le nuove generazioni di giovani e giovanissimi americani potessero crescere in maniera più sana, avvicinandosi ad uno stile di vita caratterizzato da un regime alimentare più ricco in verdure, frutta e cibi naturali e da una maggiore attività fisica. Uno stile di vita, questo, in perfetta armonia e sintonia con i dettami della Dieta Mediterranea, riscontrata e scoperta in Italia dallo scienziato americano Ancel Keys e meritevole del riconoscimento da parte dell'Unesco quale Patrimonio Immateriale dell'Umanità. Per aver fornito un efficientissimo esempio di comportamento virtuoso, svolto in prima persona, impiantando e curando presso la Casa Bianca un orto coltivato a verdure e ortaggi e per avere, così facendo, amplificato a livello mondiale il messaggio a favore di una alimentazione più corretta, più ecosostenibile, più sana e, al contempo, gustosa e nutriente."

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Fonte: ITC Costa, Lecce

1 commento:

Carla Citarella - ha detto...

È difficile pensare alla terra pugliese senza alberi di ulivo, nonostante il dilagare del cemento, è senza dubbio la caratteristica più simbolica di prosperità, di pace e di arte. Ho amici agricoltori che mi hanno raccontato quanto la storia di questa pianta per diventare fruttifera è dovuta all’arte dell’innesto…
Una segnalazione significativa per la sua rilevanza educativa e sociale.

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