lunedì 13 ottobre 2008

Ode alla notte / ode to the night


La vita vista con gli occhi di un gatto / the life seen through a cat's eye

Credete che la vita sia svegliarsi con il sole, e andare a letto dopo la Tv, anno dopo anno. Sarà, ma io faccio fatica a chiamarvi e a farmi aprire la porta tutte le mattine; io sento qualcosa là fuori che vibra mentre sono già le 6 ed è ancora tutto buio. C'è il profumo della notte che finisce, il cinguettio dei passeri che scendono a terra per le abluzioni nelle pozzanghere, e la mia voglia di sentire l'aria pungente sulla pelliccia. Voi umani, queste sensazioni le vivete come caso eccezionale, l' autobus di notte da Tokyo che arriva a Kyoto centrale prima che i ristorantini aprano... prima del 1998 nella vecchia stazione centrale c'era un caffè all'esterno, serviva camionisti e viaggiatori infreddoliti, una colazione di caffè, uova sode e toasts per 500 yen ... e l'aria frizzante gratis.
Io vivo questa ora che segna la fine della notte e il nuovo giorno, è il mio modo di fare jogging, posso stare da solo, ma la vostra compagnia mi fa piacere, in due ci sono più occasioni di scoprire nuovi sentieri e intrusi nel territorio.
E così, stagione dopo stagione, sentire i rinnovati odori della terra, delle piante, e dei fiori.

2 commenti:

*PhAbYA* ha detto...

ciao!!!!
che meraviglia, mi ricorda il periodo in cui per lavoro dovevo uscire di casa prima dell'alba.
il silenzio, l'aria (davvero frizzante!), la solitudine, la città che sembra respirare nell'attesa di riprendere a viverci.
a volte ero così felice che il sonno spariva.

phabya

Palmiro Poltronieri ha detto...

Phabya, sei un tesoro!
è bello scoprirci felici!
a presto

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