giovedì 30 giugno 2022

una lunga amicizia fraterna con Yuki

Yuki-san si era presa il titolo di master all'università di Tsukuba nel 1993, e ci siamo incrociati fino a fine marzo, dopodichè abbiamo continuato a sentirci spesso. Cerimonia di laurea e master course

 

Tsukuba, marzo 1994, cerimonia per i corsi di master e completamento del corso, prima a destra

1992, Oji seminar, in alto a destra, ultima fila, il Dr. Kushida, seguono i mei prof. Hisanori Suzuki e il Dr. Libonati, il quinto è l'organizzatore, Dr. Miwa
seconda fila: Yuki, vicino a Alessandro Weisz. Seconda fila, a sinistra: Dr.ssa Masutani del National Cancer centre, prima fila, a destra, in piedi la Dr.ssa Tanaka, e, seduta, Hiromi Masuda, collega del corso di master
                                                             1994, al caffè
Il 1993 è stata l'estate più fredda e il riso non è cresciuto abbastanza, il raccolto scarso, si è importato riso scadente dalla Tailandia. Siccome Hiromi Masuda era figlia di agricoltori di Tsuchiura, mi sono fatto portare 5 kg di riso Koshi-hikari, e con questo regalo sono andato a trovare Yuki ad Isehara, alla Tokai university un sabato di fine estate del 1994. Mi ha ospitato per una notte, e abbiamo dormito sul tatami con due futon

                                 
in queste foto frequenta giù il dottorato in immunonologia presso una università privata

In questi anni, mi ha introdotto ai suoi gusti, i libri di Haruki Murakami, oltre a libri in inglese come Il mondo secondo Garp, di Irving; alcune uscite insieme, come una cena con okonomiyaki; una sera al cinema a Kabukicho, un film sulla ex-Yugoslavia e l'odio razziale; 
A Tsukuba, una delle prime uscite insieme fu al ristorante di okonomiyaki, mi fece conoscere un loro piatto con la trippa. La invitai a casa a cena, lei si fece dare gli avanzi, per il giorno dopo, disse, per la colazione. In seguito, mi invitò ad una cena a casa, con  il gobo (radice di bardana) tagliato a listarelle, in insalata, con la sua amica Qumiko, farmacista;
le piaceva il tè senza zucchero, di qualità, come la marca Frere Mariage (c'è il negozio a Parigi, Rou du Bourg Tibourg, al Marais, vicino al ghetto ebraico);  la musica di John Lennon, come The fool on the hill, e di Tom Waits; mi diede un nastro registrato con musica dei Cibo Matto, di Sean Lennon, 
Avremmo dovuto incontrarci a Ueno park alla mostra dei pittori impressionisti, la collezione Barnes Foundation di Philadelphia (negli USA, a casa i Barnes tenevano i quadri addossati uno sull'altro sulle pareti, come se non dovesse rimanere alcun spazio vuoto). Mi sono messo in coda, lunga, ma non venne nè Yuki nè la sua amica Qumiko. Ho comprato il libro sulla mostra, e alla prima occasione glielo ho regalato.
nel 1996, venne a Tsukuba a farmi visita, la accompagnai a Tsuchiura, alla stazione, e facemmo un giro sul lago Kasumigaura. 

1997, nella foto, ci salutiamo alla metropolitana, dopo una cena al ristorante vietnamita, a Tokyo



Ottobre 2003. Mi ha offerto il pranzo, kaiseki ryori a tema autunnale, vicino a Ikebukuro (era già fidanzata con soddisfazione con il Dr. Yoshida, si sono sposati due anni dopo)

2005. in viaggio di nozze in Italia, ci siamo incontrati a Firenze col marito, li ho portati a casa da mia sorella Lucia e mio cognato a cena, il giorno dopo abbiamo proseguito per Roma, con cena in pizzeria

Tokyo, ottobre 2007, visita alla Tokyo university, presso la prof.ssa Tomiko Asakura, del gruppo della Dr.ssa Abe K., presso cui Yuki ha lavorato come post-doc fino al 2008, dopo una certa età è difficile avere un contratto, per una donna


pausa caffè, in istituto, Facoltà di agraria, Università di Tokyo 

2007, col marito, a destra. e mio cognato Alex a cena insieme
ancora, con mia sorella Lucia

davanti al cuoco, cucina teppanyaki, sono felice di aver potuto offrire la cena
Mi resta una scatola di corrispondenza, dalle buste colorate alle cartoline supercarine, lettere in cui mi parla di sè e che continueranno a farla sentire vicina, per la sua personalità, le sue attenzioni, la sua indipendenza. Messaggi pieni di leggerezza, di domande semplici ma personali, come: "cosa vedi dalla tua finestra?"

Queste foto me le ha inviate lei, insieme a tante  notizie su di lei, sulla ricerca del grande amore, sulle delusioni della vita da ricercatrice, sulla gioia di poter permettersi un viaggio all'estero, sui dolori per le perdite di persone e animali vicini.

                                                                 Cafè du monde

E' importante perseguire i propri sogni senza deviare dall'obiettivo, come fece la sua amica Qumiko, che al negozio di liquori dei genitori e un posto certo, preferì studiare e prendere il titolo di dottore di ricerca in farmacologia. Alla fine, ci si scontra con la società in cui si vive, ed in Giappone le donne che rimangono al lavoro dopo i 40 anni si contano sulla punta delle dita.

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